giovedì 27 novembre 2008

Oblìo


Ho lasciato annegare nel lago dell’Oblìo, tutti i miei ricordi angosciosi, tutte le offese, tutte le persone meschine che ho incontrato sulla mia strada;

li ho visti scivolare lentamente nel mio inconscio, annaspare, affogare, e poi cadere giù, sul fondo, dove permangono, inutili e rimossi;

dall’alto della mia Torre,là dove abita il mio Io, come un novello Outis, osservo la mia Itaca, mentre contemplo l’orizzonte dell’Oceano, luogo fantastico ma terribile al contempo, dove l’Acqua Mercuriale, generante e generata, mostra a volte tutta la sua bellezza, ammantata di terrificante verità;

a volte dalle nebbie del lago, provengono gemiti e singulti, ma sono soltanto echi lontani di un passato che ormai non mi appartiene più;

ora non rimane che il presente e dovrò forgiarlo bene, per far sì che il futuro risplenda sempre di più, e che il Sole mi accompagni nel mio lungo viaggio...

mercoledì 26 novembre 2008

Streghe moderne

Mi è stato domandato se esista ancora oggi la Stregoneria;
indubbiamente esiste un ritorno al passato, un passato che non è mai stato completamente oscurato;
ma cosa sono le streghe?? un Mito creato ad arte, sfruttando la credenza popolare per poter eliminare, da parte della Chiesa, una religione parallela che non si sarebbe riuscita altrimenti a controllare;
guaritrici di campagna, conoscitrici di erbe e rituali, levatrici, in genere persone non molto colte;
anche il Mito del volo sulla scopa(volo psichico, dovuto all'uso di sostanze psicotrope con cui si cospargevano il corpo)è generato da un evidente simbolo fallico, dimostrazione evidente della loro emancipazione, che si manifestava durante il Sabba, dove avvenivano in pratica unioni sessuali sfrenate, che la Chiesa, chiusa nel suo pensiero illiberale, disapprovava; ecco allora far coincidere Satan, con il dio cornuto Kernunnos, che questi popolani, amanti dei culti naturali, adoravano;
il passo successivo è l'Eresia, la creazione dell'Inquisizione e la conseguente condanna al rogo;
la Wicca, odierna stregoneria, che ha parecchi proseliti, è un passo decisamente più moderno, ma ricalca comunque, il culto per la Madre Terra, e quindi possiamo definirla una religione ancestrale in collegamento con le primissime credenze dei primitivi, che adoravano Sole e Luna;
poichè, senza dubbio, la Magia è quella cosa che "quoddam ubique, quoddam semper, ad omnibus, creditum est" (quella cosa che dovunque, sempre, da tutti, è creduta)...

martedì 25 novembre 2008

Gli occhi di Teseo


Percorri tutta la strada fino in fondo.
Le pareti ti impediscono la vista,
ma tu riesci, man mano che cammini ,
a vedere.
Segui la Luce, seguila, nonostante tutto.
Ti manca così poco, ormai.
Ora sei all’interno del Labirinto,
segui la tua strada, la Strada è quella del Cuore, non ti è difficile riconoscerla
profuma di Spirito e di Anima.
Segui sempre questa strada, ascolta Te stesso, ascolta il tuo Cuore
così facendo, arriverai al Centro.

lunedì 24 novembre 2008

Dio non è perfetto

Osserviamo un calabrone mentre vola:

non potrebbe farlo, la sua struttura non glielo consentirebbe, eppure, nonostante tutto vola, magari a prezzo di instabilità e pericoli;
ma cosa mai può voler dire questo?
La natura è in continua evoluzione, miglioramento, ogni progetto è migliore del precedente, ma sempre di progetti migliorativi si tratta;
per l’uomo è la stessa identica situazione; sono esistiti grandi uomini( ma anche grandi donne) ed ne esisteranno ancora, miglioreranno sempre, magari in un futuro commetteremo meno errori che nel passato(sicuramente o forse no)
allora cosa possiamo dire ‘ che Dio è perfetto’, oppure, esiste una continua evoluzione delle cose, della vita e che non esiste un dio perfetto, ma una ricerca continua della perfezione?
se mai l’Umanità riuscirà a raggiungere ciò, allora realmente saremo un tutt’uno, noi e l’Universo e ciò a dispetto di tutti i disgraziati Dei della nostra povera Madre Terra.

venerdì 21 novembre 2008

I Sogni rubati


"Cari bambini, tra una settimana è Natale, ma Babbo Natale non esiste; non è lui a portarvi i doni, ma papà e mamma rintronati dalla pubblicità.

"E non esiste neanche la Befana, che tra l'altro è pure brutta. Non piangete, non fate così. Gesù bambino, lui esiste, ma ha cose più serie da fare che andare in giro a portare i pacchi"

Queste parole vengono dalla bocca di un prete, un prete che pretendeva addirittura che in nome del suo dio, venissero aboliti i sogni e le illusioni dei bambini;

a me i regali li portava Babbo Natale e la Befana, e a quel tempo non c’era ancora la pubblicità, quindi i miei genitori mi facevano sognare con questa figura di vecchio, uno dei tanti Archetipi presenti in ognuno di noi;

crescendo , poi si viene a scoprire la verità , ma fino ad allora è bello poter pensare ad un mondo immaginario, dove elfi e fate giocano tra loro, dove la fatina del dentino ti porta il soldino sotto al cuscino;

e invece no, bisogna rubare i sogni ad un bambino, in nome di una delle tante, inutili religioni.

Forse che se i soldi spesi per i regali andassero a loro, credete che Babbo Natale non possa miracolosamente resuscitare??

martedì 18 novembre 2008

La Luna



L’Opera è quasi conclusa, Sole e Luna si compenetrano, le due Nature osservano e urlano il loro grido per l’amplesso che porterà al compimento finale;
la Polvere di Proiezione al Bianco emana dall’Astro come Rugiada Celeste, come lacrime di Sapienza;
la via per giungere alla Cima della Montagna Sacra è tortuosa e sembra infinita, ma non lo è;
bisogna tornare indietro, attraversare la Soglia, rientrare nel grembo materno, là donde siamo venuti, solo così il Cerchio si può concludere.

lunedì 17 novembre 2008

Tristezza


Che tristezza;
Sono andato al supermercato.
C’erano gli scaffali ricolmi di capanne di plastica, quasi come se uno tsunami le avesse portate tutte quante con sé;
c’erano statuine di Dei in plastica, fabbricati in paesi lontani dove non sanno nemmeno il nome di questi Dei;
c’erano scaffali ricolmi di giocattoli, quasi che nemmeno tutti i bambini della Terra potessero giocare tutti assieme per una volta almeno;
che tristezza;
anche quest’anno è arrivato il Natale;
festa dove improbabili parenti si incontrano intorno ad un tavolo, incuranti della fame che il mondo ha e avrà sempre, per ingozzarsi e per parlare di quanto si vogliano ipocritamente bene, sorrisi di facciata e la morte nel cuore;
festa di Dei succedutisi nel tempo, da Horus a Mithra fino ad un Dio Ebreo che non riuscì nemmeno a salvare sé stesso.
Festa di benpensanti, festa di bigotti che professano la carità, ma poi fuori dal tempio dove vanno ad onorare il loro Dio, non hanno nemmeno la forza di dare una moneta ad un povero che nel freddo tende loro la mano;
che tristezza;
siamo tutti buoni, tutti uguali, anche tu che vivi in una capanna fatta di sterco seccato al sole e io che vivo in una casa di mattoni e mangerò fino a stare male; certo siamo uguali, sicuramente;
E questo Dio che stà a guardare tutto questo, forse non è nemmeno migliore di loro.

martedì 11 novembre 2008

Trasparenze


E’ possibile scorgere la vera identità di una persona se, con molta accortezza, riusciamo ad incrociare bene il suo sguardo.

Per quanto possa sembrarci irreprensibile, rispettabile, onesto, il luccichio, il balenare della cupidigia, della bramosìa della malvagità, pervadono lo sguardo e chi abbiamo davanti, per quanto cerchi di nascondere questi tremendi difetti non potrà fare a meno di palesarli;

gli occhi sono lo specchio dell’anima, lo sguardo di una persona riesce a dirci tutto di lui, se è una persona con un animo gentile, se ha sofferto, se invece è una carogna;

Aristotele dice:
" È possibile inferire il carattere dalle sembianze, se si da per assodato che il corpo e l'anima vengono cambiati assieme da influenze naturali: dico 'naturali' perché se forse, apprendendo la musica, un uomo fa qualche cambiamento alla sua anima, questa non è una di quelle influenze che sono per noi naturali; piuttosto faccio riferimento a passioni e desideri quando parlo di emozioni naturali. Se quindi questo è accettato e anche il fatto che per ogni cambiamento c'è un segno corrispondente, e possiamo affermare l'influenza e il segno adeguati ad ogni specie di animale, saremmo in grado di inferire il carattere dalle sembianze. "

Quindi era già nota nell’antichità questa particolare caratteristica, che consentirebbe di indagare a fondo nell’animo della persona, ma solo esercitandola assiduamente ci permetterebbe di riconoscere nell’altrui natura quello che viene altrimenti nascosto dal sorriso e dalla chiacchera.

venerdì 7 novembre 2008

Verso Bisanzio


Egli cammina lentamente nell’Oscurità
I suoi passi risuonano come gocce d'acqua nel buio
e col suo bastone
tiene a bada le forze del Male
La Giustizia è con Lui
Egli cammina verso Oriente e l’Alba Lontana rischiara
la sua strada filtrando tra le nuvole
in Lui Luce ed Ombra si compenetrano potenti
Egli non è scalzo, ma, al contrario indossa
finissimi calzari di Damasco
la sacca che porta con sè non è vuota:
Egli porta con sé Costanza e Coraggio
Forse un giorno, un giorno lontano, arriverà a Bisanzio

martedì 4 novembre 2008

Basta poco


Ci bastava poco;
un pallone fatto con la carta e il nastro adesivo, oppure una cannetta di plastica e dei fogli di giornale arrotolati e si creava una cerbottana per poter giocare;
si poteva stare fuori da soli di sera perché non c’era la delinquenza o se c’era, non si curava affatto di noi;
il dottore, mentre ti prescriveva le medicine, fumava come un turco;
i taxi erano colorati,verdi e neri e ricordo la 600 multipla e la 1100;
i mezzi erano ben tenuti e nessuno si sognava di imbrattarli con lo spray;
non avevamo nulla, solo pochi giocattoli, ma nel cuore eravamo felici e guardavamo al futuro con speranza
Oggi crediamo di essere felici, ma la speranza non c’è più…