domenica 25 ottobre 2009

il Sapone dell'Odio

"Lo fabbricherai al momento, quando ti servirà.
Prenderai un fegato di scimmia, e lo unirai
a della nera bile di cane rabbioso; pesterai tutto nel tuo mortaio
scioglierai bene con Aceto dei Barbari;
Aggiungerai un pò di Sale dell'Irragionevole, e
diluirai con parecchio Olio Cieco.
Saponificherai il tutto con Potassa Corrosiva.
Userai questo sapone, ogni volta che vorrai lavarti le mani,
sporche dell'incomprensione verso gli altri e verso te stesso"

5 commenti:

  1. vorrei non usare mai un tale veleno contro me stessa e contro gli altri ma... a volte, qualche goccia di questo detergente scivola fra le dita. Il male che procura è infinito, sia per me che per gli altri...
    Ti abbraccio.
    Ste

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  2. Un sapone da usare con cura...ed anche da dare come dono speciale a qualcuno...per la loro crescita...
    Ciao

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  3. la ricetta non è semplice, gli ingrdienti difficili da reperire...eppure non è così raro conoscere il sapore dell'odio.
    un saluto e un sorriso...*giò*

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  4. Grazie per aver accettato l'invito nel mio blog.
    Seguo sempre e con piacere il tuo, anche se non commento spesso :)
    Saluti!

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  5. L'Odio...il nodo piu' difficile da " sciogliere"...la ricetta piu' semplice da creare quando l'Amore diventa " amor proprio ".
    Potente. E perfetto come l'Amore...soddisfacente e forte come l'Amore...
    Congiungi questi due opposti e non solo avrai la pietra, avrai anche l'Elisir.
    Un saluto

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