filtra dalla mia finestra;
Pulviscolo di Dèi ed Eroi,
di Santi e Miserabili;
Schegge argentee
di Umanità perduta;
Atomi evanescenti
si posano sul pavimento,
carichi di
Millenaria Esistenza;
Forti di Sofferenza
Infinita,
Ma anche di Arcaica
Conoscenza.
Polvere,
questo siamo Noi,
Polvere,
null'altro che polvere."
Pulviscolo di Dèi ed Eroi,
di Santi e Miserabili;
Schegge argentee
di Umanità perduta;
Atomi evanescenti
si posano sul pavimento,
carichi di
Millenaria Esistenza;
Forti di Sofferenza
Infinita,
Ma anche di Arcaica
Conoscenza.
Polvere,
questo siamo Noi,
Polvere,
null'altro che polvere."
Ricordarlo, che siamo polvere, potrebbe farci ritrovare, riscoprire quell'umiltà perduta.
RispondiEliminaSiamo tutti uguali nell'essere "schegge argentee"...almeno in questo.
Mi piacciono molto questi versi, le immagini che destano.Complimenti!
Polvere depositata sul
RispondiEliminapavimento, atomi pregni di
esistenze passate, camminando
la sollevo mi penetra nelle nari,
nella bocca socchiusa,
entra in me, trova collocazione
tra i miei atomi e rivive….
Un bacio all’amata…mille suoi atomi
entrano in me, e vivono in me.
Che grande circolazione di
scambi è l’universo! È L’UNO.
…ma lo Spirito è individuale
e gioca con la materia.
quel frammento di esistenza
RispondiEliminache ci è concesso
non facciamo si che divenga polvere
prima del tempo...
questo siamo noi, "null'altro che polvere"
RispondiEliminapolvere che comunque ha in sè tutto il senso dell'esistenza , ogni suo ciclo infinito.