giovedì 12 marzo 2009

il Grano di Maggio


"Come lacrime calde che sgorgano
da un volto pieno di pianto
così le tue idee sortiscono,
Forti, Estreme,piene di Speranza;
Non illuderle, tienile dentro di te,
lascia che crescano
come il grano di Maggio;
Sapranno, nel tempo,
diventare spighe
di Saggezza"

4 commenti:

  1. Se ne avverte il profumo e l'intensità....
    Bellissimi pensieri, come sempre!

    RispondiElimina
  2. E lascia crescere insieme al grano anche i papaveri e i fiordalisi.
    Un abbraccio, Andromaca

    RispondiElimina
  3. e il raccolto sarà la totale pienezza..
    colmerà ogni vuoto..e sazierà l'anima.

    RispondiElimina
  4. Viver natura e osservar natura.
    Quanti insegnamenti!
    Significativa la poesia e bella la foto, noto l'avena ma non i fiordalisi. Ciao.

    RispondiElimina