venerdì 12 dicembre 2008
Il giardino di Pan
Prime luci del mattino.
Gocce di rugiada stillano dai rami con un ticchettìo, quasi che la Natura misuri sé stessa.
La nebbia si insinua tra i rami degli alberi e crea strane figure, quasi mitologiche, irreali, perdute nel tempo;
intravedo appena, in mezzo ad essa, uno sguardo, quasi mi interrogasse, quasi volesse dirmi chissà quale segreto;
un sorriso maliardo, quasi di animale, anche la testa della creatura è misteriosa, un che di umano, ma anche di lineamenti caprini;
ha uno strano oggetto tra le mani, forse uno strumento antico, magico;
si aggira nel mio giardino, furtiva, in cerca forse di quella verità che vado cercando anch’io;
si infila nel passaggio ermetico, verso il sigillo, ci arriva vicino, quasi a toccarlo e poi scompare nella nebbia, là da donde era venuta;
rimango a domandarmi se questo spirito ctonio mi abbia portato un messaggio e se questo messaggio potrà donarmi nuova forza per continuare la mia strada.
Sogno o realta?
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La forza è insita nella tua creatura misteriosa.... forse è questo il messaggio che ti vuole dare... essere tenace... essere come lui.
RispondiEliminasì, il messaggio è proprio questo, ma anche abbandonare la razionalità, verso una ricerca costante dell'impossibile...
RispondiEliminati leggo anche se non commento spesso, leggo tutti voi, amici, ma sono senza parole. Mi incoraggiano le vostre, saluti!
RispondiEliminaverso una ricerca costante...
RispondiElimina----non----" DELL'IMPOSSIBILE".....
una ricerca costante verso ciò che SEMBRA impossibile...ma che in realtà è CELATO...MA ESTREMAMENTE VIVO....
in te.....
;)
raam....