martedì 9 giugno 2009
Ascoltare il Cuore
domenica 7 giugno 2009
il Falcone
con un'ala spezzata
chiuso nella sua gabbia,
gabbia dorata,
ma infinitamente stretta;
eterna gabbia per sempre;
con tutti gli sguardi dei
visitatori dello zoo,
pronti a commentare e
a puntare l'indice,
deridere e insultare,
così è l'Esistenza di molte persone;
avvedersene, fà versare
lacrime amare,
ma forse, questo
è il prezzo da pagare
per risvegliare la Coscienza."
sabato 6 giugno 2009
Sogno Triplo
"Viaggio in autostrada verso casa, ho una macchina scura;
arrivo ad un cavalcavia, inizia la nebbia, quasi nevischio; la avverto fredda sulla pelle, mi domando come mai, visto che sono in auto, anche se ho le maniche corte; arrivo ad un casello che in realtà è un ponte in legno sul fiume ;
c'è un passaggio angusto, consente solo il passaggio di un' auto alla volta; varco l'ingresso, mi stupisco dell'estraneità del luogo, senso di smarrimento, confusione; chiedo indicazioni inutilmente; alla fine una ragazza mi indica il nome del paese, Besozzo Semola(!?), arrocato in montagna, ripido, scosceso, ricco di insidie, precipizi;
mi affaccio su un precipizio, vedo molto più sotto una spiaggia, il mare, tre colori, bellissimo; dico: bellissima ora che è inverno, ma d'estate sarà orribile, piena di gente; poi arrivo in questa trattoria;
un omaccione mi riceve; gli domando come si arriva alla spiaggia; "quale spiaggia?" mi domanda, "qui siamo in Friuli! "
Realizzo che probabilmente l'ho sognato; glielo spiego; lo aiuto a sparecchiare, devo pagare, ma al posto della carta di credito spuntano delle partecipazioni di matrimonio, che metto via;
chiedo a mia moglie, al piano di sopra con le amiche, la carta; mi dice che me la porta giù; ora siamo in quattro al tavolo per un gioco di ping pong con palline rosse;mi chiedono di giocare, ma non lo faccio, non voglio giocare, non mi piacciono i giochi da tavolo;
adesso inizia una sorta di gioco di lotta fra un mio amico corpulento e l'omaccione; io e l'altro mio amico sorridiamo e pensiamo che forse, se non staranno attenti, si faranno male; fuggiamo via;
ora mi sveglio nella mia camera da letto; cerco ansiosamente sulla cartina il nome del paese; mia figlia (più piccola di età che nella realtà) sale sul letto; è cosparsa di zucchero a velo; con la coda dell'occhio, alla mia destra scorgo un amorino, riccioli biondi e occhi azzurri; ammicca sorridente...
....mi sveglio, stavolta definitivamente e realmente